Il 12 ottobre l’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro ha lanciato ufficialmente la campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri 2020-22 dal titolo Alleggeriamo il carico.
Per il prossimo triennio l’Agenzia Eu-Osha richiamerà l’attenzione del mondo del lavoro delle istituzioni sui DMS, disturbi muscolo scheletrici, ovvero su una malattia professionale che colpisce tre lavoratori su cinque in Europa e che interessa ogni settore occupazionale.
Il direttore Eu-Osha la dott.ssa Christa Sedlatseck ha illustrato in questo modo il tema alla base della campagna:
“Oltre a subire le sofferenze umane, i lavoratori non possono godere appieno di molti aspetti appaganti della loro vita privata e lavorativa. Quelli affetti da DMS si assentano dal lavoro con maggiore frequenza e per periodi di tempo più lunghi, probabilmente sono meno produttivi durante lo svolgimento delle proprie mansioni e spesso vanno in prepensionamento. È un duro colpo per le imprese e un enorme onere per le economie nazionali. Questa campagna evidenzierà che l’intervento e la riabilitazione precoci sono vitali e assolutamente possibili. Collaborando e adottando buone prassi ora possiamo prevenire i DMS nelle future generazioni di lavoratori”.
Come sempre la campagna, che per la prima volta sarà triennale e non biennale, avrà un sito di riferimento, materiali informativi, iniziative di sensibilizzazione, premi buone prassi, partner e media partner tra i quali da anni figura il nostro Quotidiano Sicurezza.
Eu-Osha nel corso dei mesi si concentrerà in particolare sui settori ad alto rischio, come assistenza sanitaria e infanzia, rischi psicosociali, rischi emergenti come digitalizzazione, nuove tecnologie, telelavoro.