Il 19 dicembre 2019 il Ministero del Lavoro ha indetto una consultazione pubblica sul Testo Unico sicurezza sul lavoro, una raccolta di opinioni e di riflessioni sul documento che possiamo definire imprescindibile per la nostra quotidianità e che da dieci anni guida i nostri obiettivi e i nostri impegni.
Si tratta di un’iniziativa attraverso la quale il Ministero intende richiamare spunti dagli stakeholders sullo stato di attuazione del TU, per valutarne le percezioni, ascoltare le riflessioni di chi ogni giorno è chiamato a metterne in pratica le disposizioni. Iniziativa che ha il fine ultimo di “fissare nuovi traguardi per dare piena attuazione al diritto alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro”. Si possono inviare idee, suggerimenti di approfondimento, esempi di buone pratiche.
Potrebbe essere una buona occasione per far ascoltare la propria voce alle istituzioni, partecipare a questo auspicato processo di crescita, perché no, inviare proprie osservazioni critiche o proprie sensazioni su cosa dovrebbe essere migliorato.
La consultazione è totalmente online e sarà aperta fino al 30 gennaio 2020.
Dieci anni. Sono passati più di dieci anni dall’entrata in vigore del D.lgs. 81/2008. Decine le novità che in questo lasso di tempo si sono succedute che hanno interessato lavoratori, aziende, consulenti, formatori. Decine di provvedimenti su sicurezza e formazione, attuativi, modifiche, integrazioni, interpelli e sentenze che hanno creato l’attuale impianto normativo con il quale abitualmente tutti ci confrontiamo e sul quale ora il Ministero invita a redigere un parere.